L'alimentazione che previene e cura l'influenza

Seguire una dieta sana e bilanciata è un'irrinunciabile premessa per assicurare all'organismo il massimo benessere

Certo non basta un'arancia per scongiurare influenza e raffreddori. Ma seguire una dieta sana e bilanciata è un'irrinunciabile premessa per assicurare all'organismo il massimo benessere, difese immunitarie eccellenti contro virus e batteri e prestazioni metaboliche ottimali, essenziali per reagire alle aggressioni degli agenti patogeni e guarire in fretta e bene in caso di malanni occasionali. Le regole base da seguire, in inverno, come negli altri periodi dell'anno sono semplici e non precludono il piacere di gustare piatti invitanti e originali.

Il punto di riferimento resta la dieta mediterranea, basata su frutta e verdura in abbondanza (almeno cinque porzioni al giorno), cereali (meglio se integrali), pesce azzurro (fresco o surgelato), legumi (ideali se abbinati a riso o pasta), latte e latticini (con moderazione e preferibilmente magri), olio extravergine d'oliva (meglio se a crudo). La carne non è vietata, ma va consumata con moderazione (1-3 volte alla settimana, preferibilmente bianca), come le uova e gli insaccati; mentre i dolci tradizionali (meglio se artigianali e non troppo elaborati) vanno consumati soltanto in occasioni speciali.

Poste queste premesse, esistono alcuni accorgimenti alimentari specifici che aiutano a supportare le difese immunitarie durante la stagione influenzale. Innanzitutto, bisogna scegliere sempre frutta e verdura fresche e di stagione, e mangiarle entro pochi giorni dall'acquisto per avvantaggiarsi di tutte le vitamine e i composti attivi che contengono. Inoltre, va ricordato di consumarle preferibilmente a crudo o dopo cotture brevi, e con l'aggiunta di pochi grassi (alla griglia, al forno, al vapore o rapidamente saltate in padella con poco olio), per preservarne le proprietà nutrizionali e non perdere i microelementi preziosi. Infine, è utile conoscere gli alimenti caratterizzati da proprietà protettive specifiche nei confronti dei malanni di stagione e riservargli uno spazio privilegiato in frigorifero e nella dispensa (1).

In questo speciale, suggeriamo alcune ricette basate su questi principi, appetitose e facili da realizzare, adatte sia nel contesto della prevenzione dell'influenza (2) sia per facilitare la ripresa quando si è già ammalati (3). Soprattutto se c'è febbre, bisogna ricordare anche di bere molto, per reintegrare i liquidi persi con il sudore e mantenere ben idratato l'organismo. Anche su questo fronte, proponiamo alcune "formule" che aiutano a fare il pieno, oltre che di acqua, anche di vitamine e altre sostanze utili (4).

E i bambini? Dal punto di vista nutrizionale valgono le stesse regole e, almeno in linea di principio, le stesse ricette indicate per gli adulti. Tuttavia, è noto che i più piccoli prediligono sapori meno accentuati e più "confortevoli", e che spesso richiedono alimenti poco sani o perdono completamente l'appetito in caso di febbre. Entro certi limiti, assecondarne le preferenze non è un errore e non interferisce con la guarigione (5).