È possibile distinguere il Covid dall’influenza?

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Ci sono dei sintomi caratteristici che possono aiutarci a capire se abbiamo il Covid o l’influenza?

Da ormai qualche anno conviviamo con il virus SARS-CoV-2, responsabile del Covid-19, che abbiamo imparato a conoscere. L’uso delle mascherine, la distanza interpersonale, la ritrovata attenzione all’igiene delle mani sono abitudini che hanno contribuito a mettere all’angolo per qualche stagione l’influenza. Quest’inverno, però, sarà la prima stagione in cui realmente le due malattie avranno entrambe il proprio spazio e ci sarà il rischio di confonderle.

I medici, poi, prospettano un ritorno dell’influenza sostenuto, visto che il virus sembra essere piuttosto aggressivo e la nostra immunità di comunità nei confronti di questo microbo pare un po’ affievolita. Allora, possiamo in qualche modo distinguere il Covid-19 dall’influenza quando abbiamo sintomi che ci insospettiscono?

Quali sono le differenze tra Covid e influenza?

Il Covid-19 e l’influenza sono entrambe patologie respiratorie causate da un’infezione virale, ma i virus responsabili della malattia sono diversi:

  • il SARS-CoV-2 per il Covid
  • i virus della famiglia Orthomyxoviridae, soprattutto i tipi A e B, per l’influenza

Il virus che causa il Covid, in particolare, è stato identificato solo a fine del 2019 e appartiene alla famiglia dei Coronavirus, conosciuti come patogeni per l’uomo già dagli anni ‘60. I virus dell’influenza, invece, sono sottoposti a continue mutazioni che ogni anno o quasi portano tra la popolazione un’influenza “stagionale”, che altro non è se non una variante diversa rispetto alla precedente. È per questo motivo che, anche se in passato

abbiamo già avuto l’influenza, ogni inverno ci ritroviamo a fronteggiare il virus: il sistema immunitario, infatti, affronta una malattia in parte nuova per lui.

La trasmissione del virus del Covid e di quello dell’influenza è sostanzialmente la stessa: i microbi viaggiano nell’aria attraverso goccioline di saliva più o meno grandi (droplets o aerosol) che si emettono starnutendo, tossendo o semplicemente parlando. Toccare superfici contaminate, per esempio in luoghi molto frequentati come i mezzi pubblici, è un altro metodo di trasmissione di questi virus: il virus dell’influenza persiste a lungo, mentre più dubbi ci sono sui tempi di permanenza del virus del Covid. Il SARS-CoV-2 sembra, inoltre, essere più contagioso del virus dell’influenza, in particolare con una delle sue ultime varianti, la Omicron.

Come distinguere Covid e influenza dai sintomi

Le due patologie sono ormai difficili da distinguere esclusivamente dai sintomi, specialmente per le persone non addette ai lavori che si trovano a fronteggiare l'infezione.

I sintomi del Covid più comuni attualmente sono:

  • mal di gola
  • tosse secca e stizzosa
  • naso chiuso
  • starnuti
  • dolori muscolari e alle ossa
  • mal di testa
  • febbre

L’influenza può avere come sintomi:

  • febbre
  • mal di testa
  • malessere generale
  • raffreddore
  • mal di gola
  • tosse secca

Come si può vedere, ormai i sintomi sono pressoché sovrapponibili e risultano lievi nel Covid. Anche la difficoltà a riconoscere odori e sapori, tipica della fase iniziale della diffusione del Covid, è ormai un sintomo poco rilevante e raro. La febbre nell’infezione da SARS-CoV-2 si manifestava subito molto alta, mentre oggi è presente in poco più della metà dei positivi al virus. L’influenza, invece, porta con sé febbre improvvisa superiore ai 38°C. Attualmente entrambe le malattie colpiscono le vie aeree superiori, come naso e faringe; le ultime varianti di Covid difficilmente coinvolgono i polmoni.

L’incubazione si ritiene sia più lunga per il virus SARS-CoV-2: tra il contagio e la manifestazione dei sintomi passano in media 3 giorni. Per l’influenza, invece, l'incubazione solitamente è breve, essendo di 1-2 giorni.

Alcune ricerche, infine, hanno osservato che le persone vaccinate che contraggono il Covid-19 riferiscono starnuti frequenti, un sintomo meno riferito da chi invece non ha avuto alcuna dose.

L’unico metodo che con certezza ci permette di sapere se abbiamo contratto il Covid oppure no rimane il tampone antigenico, che oggi si può effettuare con semplicità anche in farmacia, con risultati immediati.

Covid e influenza: rimedi simili per sintomi simili

Il Covid ora somiglia sempre più all’influenza per la sintomatologia, ma questo non significa che sia una patologia da sottovalutare, in special modo se si soffre di malattie croniche, se si è anziani o se si presentano sintomi severi.

In generale, per gestire a casa i sintomi lievi del Covid e quelli dell’influenza saranno necessari:

  • riposo
  • idratazione
  • alimentazione adeguata

In caso di febbre o dolori osteoarticolari, che possono comparire con entrambe le infezioni, l’uso di un antipiretico aiuta ad abbassare la temperatura e funge anche da antidolorifico per i dolori lievi e moderati. Non c’è motivo, invece, di assumere antibiotici se non espressamente prescritti dal medico curante: si tratta di farmaci, infatti, che non agiscono direttamente sui virus - causa di queste patologie - ma sui batteri. Si rivelerebbero perciò, oltre che inutili, potenzialmente dannosi.  

Grazie alla ricerca, oggigiorno abbiamo a disposizione vaccini efficaci sia per il Covid-19 che per l’influenza stagionale: il vaccino per il Covid-19 è raccomandato per tutti e ci ha permesso di ridurre ospedalizzazioni e malattia grave, quello per il virus dell’influenza è offerto gratuitamente alle donne in gravidanza, alle persone con più di 65 anni di età, ai familiari e caregiver di soggetti a rischio, agli individui che hanno una patologia che aumenta il rischio di avere complicanze dell’influenza e alle persone che per lavoro devono tutelare maggiormente se stessi e gli altri.