Come alleviare il dolore ai denti nei neonati

Quando i lattanti cominciano a mettere i denti, è possibile che sperimentino fastidio e risultino facilmente irritabili. Alcuni accorgimenti possono aiutare il genitore a capire se il dolore arriva dai dentini. Il sollievo giunge da rimedi naturali e da antidolorifici blandi.

I neonati iniziano a mettere i primi dentini a partire dal terzo mese, cominciando dagli incisivi centrali; la dentizione giunge a compimento normalmente entro il trentesimo mese d'età. Si tratta di un percorso graduale che vede crescere, dopo gli incisivi, i primi molari, i canini e infine i secondi molari. Non tutti i bambini sono uguali, perciò non c'è da preoccuparsi se non rispettano categoricamente il calendario. Solo se dopo l’anno di età non si vede alcun dentino o segni di rigonfiamento sulla gengiva è bene porre al pediatra questo dubbio.

Oltre al dolore, percepibile esclusivamente dal bambino, ci sono segnali che possono farci capire se al neonato stanno crescendo i dentini, come:

• un aumento della salivazione che lo porta a sbavare
• gengive gonfie e arrossate
• rifiuto del cibo
• feci più morbide causate dalla maggior salivazione

Il neonato probabilmente ha dolore ai denti se:

• è irritabile e piange
• ha un sonno non pacifico
• cerca di mordere le manine o i giocattoli
• stringe il capezzolo con la bocca durante l’allattamento al seno
• si strofina le guance
• si tira le orecchie

Alla prima febbre in età neonatale è comune pensare ai dentini che nascono, ma davvero l'arrivo dei denti può provocare un tale innalzamento della temperatura? Gli studi sembrano sempre più propendere a rispondere di no: la fase della dentizione può provocare una leggera febbricola (al massimo 37,5°), ma una febbre vera e propria, per esempio dai 38°, dovrebbe far pensare ad altre cause. Non è un caso che l'età della dentizione corrisponda ai primi anni di vita e quindi ai primi malanni del bambino, con disturbi frequenti come l’influenza, il raffreddore, la tosse. Ecco che popolarmente si fa un'associazione tra periodo dei dentini e febbre, spesso con il rischio di trascurare un'infezione virale vera e propria. Se noti perciò febbre per più giorni e se ti sembra che il bambino presenti anche altri sintomi, non esitare a chiedere il parere del pediatra, che probabilmente suggerirà una visita.

Sebbene l'eruzione dei denti sia un fenomeno del tutto naturale e fisiologico, è normale voler alleviare il dolore alle gengive dei piccoli di casa. Per farlo si possono individuare rimedi naturali e fai da te oppure, in caso di fastidio estremo, rivolgersi in farmacia per un antidolorifico adatto.

Ecco come puoi alleviare il dolore causato dalla nascita dei dentini:

• utilizza degli appositi giocattoli in gomma per le gengive: puoi trovarli in farmacia o nei negozi specializzati per l'infanzia. Devono essere sicuri, atossici e senza piccole parti che potrebbero staccarsi. Alcuni sono realizzati con un liquido refrigerante al loro interno, si mettono nel freezer o in frigo, in modo che quando li utilizza il bambino trovi beneficio non solo dalla masticazione, ma anche dalla sensazione di freddo che ha un effetto anestetizzante
• massaggia le gengive con le dita: se noti una zona delle gengive arrossata puoi utilizzare le tue dita lavate e pulite, avvolte da una garza o da un lembo di cotone bagnati, per dargli sollievo
• proponi al bambino qualcosa di freddo che potete recuperare in casa. Per esempio potete bagnare una pezza oppure addirittura congelare parte del latte materno e offrirglielo quando lamenta fastidio. Se è più grande, potete refrigerare alimenti che avete iniziato a dargli, come la frutta frullata.
• offrigli qualcosa di duro che possa sgranocchiare, per esempio un biscotto secco o un pezzo di pane, sempre tenendo in considerazione la sua età
• aiutalo con un antinfiammatorio calmante: in farmacia li puoi trovare con ingredienti naturali, privi di effetti collaterali per i neonati, per esempio a base di aloe e acido ialuronico. Esistono in gocce o in gel da applicare massaggiando la parte dolente
• ricorda di spazzolare i dentini: è meglio pulire i denti fin da subito con uno spazzolino dalle setole morbide e di misura piccola per non infastidire il neonato. Fungerà anche da lieve massaggio, oltre a mantenerli puliti e sani. Il dentifricio, però, non si può utilizzare almeno fino ai 18 mesi.

Quando nessuno di questi rimedi riesce ad alleviare il fastidio alle gengive, si può ricorrere a un antidolorificoconsentito in età pediatrica. Questo funge anche da antipiretico, perciò se il bambino ha un innalzamento della temperatura sarà di beneficio anche per questo aspetto. La raccomandazione è comunque quella di chiedere sempre prima al pediatra che darà la giusta dose e la forma farmaceutica consona per l’età: in questo caso con molta probabilità in supposte o in gocce da prendere per bocca.

Il periodo dei dentini può far passare a bimbi e genitori notti insonni, ma si tratta di una fase transitoria e fisiologica che ci dice che il piccolo è in salute e sta affrontando tutti i passi che lo faranno crescere.